A Marzo in Val d’Orcia!

Con l’apparire del verde nei campi di grano in Val d’Orcia e il fiorire dei mandorli, un tempo indispensabili per la produzione dei tipici dolci senesi, Pienza sembra risvegliarsi dopo il lungo torpore dell’inverno. E’ una bella sensazione respirare quest’aria di novità.

I primi turisti cominciano a fare capolino e a percorrere le strade del centro storico alla ricerca di angoli mozzafiato da poter fotografare e, incuriositi dalla bellezza della Città di Pio, cercano di comprendere e dare una spiegazione sul perché questo luogo a distanza di più di mezzo millennio dalla sua creazione,  sia ancora in  grado di infondere tanto benessere e  tanta leggerezza d’animo.

La magia delle forme architettoniche, ideate da Rossellino sull’esempio del suo grande maestro Leon Battista Alberti, riflette l’animo del vero demiurgo della prima Città Ideale del Rinascimento: Papa Pio II Piccolomini.

Vi invito a sperimentare almeno una volta nella vita come la macchina armonica di perfezione estetica, costituita da Pienza, sia capace ancora di infondere quella pace e quel benessere dell’anima a cui tutti inesorabilmente tendiamo.